mercoledì 12 dicembre 2012

PINOCCHIO SIAMO NOI




(da http://www.centostorie.it/, 12/12/2012)

La prima pagina dell’ultima Domenica del Sole era dedicata a Pinocchio. C’era un testo di Mario Vargas Llosa tratto dall’introduzione che il premio nobel ha scritto per la nuova edizione delle avventure del burattino più famoso del mondo in uscita per l’Edizione Nazionale delle opere collodiane. Ci è piaciuto tantissimo. Ne riproponiamo un brano.
"Sebbene sia un personaggio magico, Pinocchio è profondamente umano, vicino alle nostre esperienze e per questo le sue avventure non solo le leggiamo, ma le viviamo con lui, e ne traiamo stimolo e creatività. Possiamo essere migliori di quello che sembriamo, perché come Pinocchio, cercando nella nostra personalità segreta, si nasconde una verità: che dipende solo da noi far risplendere per arricchire la nostra vita, come accade a lui alla fine della storia. Il libro fu scritto per lettori in calzoni corti, e senza dubbio sono i bambini quelli che si divertono di più leggendolo. Le avventure di Pinocchio commuovono, però, anche gli adulti e gli anziani, che tornano a quella prima età in cui il mondo della realtà e quello del sogno si confondono: un mondo in cui si può ancora credere alle fate e alle magie, un mondo al quale è impossibile rinunciare, nonostante il passare degli anni, perché, come Pinocchio, gli esseri umani sono condannati a desiderare sempre quello che non hanno e quello che non sono. Da quel sogno nasce quel burattino snodato che, per ciò stesso, è un simbolo della nostra condizione."
L’immagine è tratta dal nuovo film d’animazione di Enzo D’Alò, presentato a Venezia e in uscita a febbraio 2013.

martedì 11 dicembre 2012

Samuele Bersani - Lo Scrutatore Non Votante

Frugi!

Thoughts from a Crusader

allarme pidocchi!



Olio di oliva contro i pidocchi.

Preparate così:
  •  una tazzina circa di olio di oliva, meglio olio di semi di sesamo o di lino che nutrono i capelli, 
  • 4-5 gocce di olio essenziale di timo, 
  • 4 gocce di olio essenziale di tea tree oil (un olio che si trova in erboristeria, molto conosciuto ed efficace contro i pidocchi) 
  • e altre 3 di olio essenziale di lavanda (sembra impedisca ai parassiti di succhiare il sangue dal cuoio capelluto), mescolare, spalmate con le mani o con un pennello da tintura sui capelli, avendo cura di mettere qualcosa sulle spalle per non gocciolare sui vestiti (un asciugamano, uno straccio o una borsa di plastica aperta da un lato e messa come scialle), quando siete sicuri che tutta la lunghezza dei capelli è ricoperta, ricoprite testa e capelli raccolti sopra con un vecchio asciugamano oppure una cuffia e un asciugamano sopra. 
  • Lasciare in posa almeno 2 ore. Si può anche dormire, mettendo qualcosa a protezione del cuscino e delle lenzuola, dalla fine della primavera a tutta l'estate, o comunque in stanza abbastanza calda. Togliere l'impasto di olio dai capelli facendo shampoo e risciacqui finchè serve. L'olio avrà nutrito i capelli, che saranno lucenti, ed avrà soffocato, insieme al TEA TREE OIL, i parassiti. 
  •  Passate abbastanza balsamo e passate il pettine d'acciaio a denti fitti specifico per pidocchi, per togliere tutte le lendini (uova) ancora non staccate dai capelli. Per prudenza, ripetere dopo una settimana (max 9 giorni circa) per eliminare gli eventuali nuovi pidocchi usciti dalle uova che non avete tolto del tutto. Usate il pettine a denti fitti anche tutti i giorni, pettinando prima i capelli con un pettine normale per districarli bene.
E' un rimedio economico per eliminarre i pidocchi senza ricorrere a prodotti antiparassitari chimici nè spendendo altri soldi con prodotti di erboristeria.
Fate distrarre i bambini con qualche libretto o giochino o un po' di televisione, finchè gli mettete l'olio, affinchè non si stressino.
Poi fategli notare che i capelli, oltre ad essere stati ripuliti dai pidocchi, sono anche più sani e più belli.

lunedì 10 dicembre 2012

NATALE


 

La festa cristiana si intreccia con la tradizione popolare. Prima del Natale Cristiano c'era la festa del Fuoco e del Sole, perchè in questo periodo c'è il solstizio d'inverno, cioè il giorno più corto dell'anno, e da questa data le giornate iniziano ad allungarsi.
Nell'antica Roma si festeggiavano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell'agricoltura ed era un periodo di pace, si scambiavano i doni, e si facevano sontuosi banchetti.


Tra i Celti invece si festeggiava il solstizio d'inverno.


Nel 274 d.C. l'imperatore Aureliano decise che il 25 dicembre si festeggiasse il Sole. E' da queste origini che risale la tradizione del ceppo natalizio, ceppo che nelle case doveva bruciare per 12 giorni consecutivi e doveva essere preferibilmente di quercia, un legno propiziatorio, e da come bruciava si presagiva come era l'anno futuro. Il ceppo natalizio nei nostri giorni si è trasformato nelle luci e nelle candele che addobbano case, alberi, e strade.


E siamo ai giorni nostri, il nostro Natale deriva da tradizioni borghesi del secolo scorso, con simboli e usanze sia di origine pagana che cristiana. Il natale è anticipato dalla vigilia, che dovrebbe essere una giornata di digiuno e di veglia a cui ci si prepara ai festeggiamenti delle feste.

venerdì 7 dicembre 2012

LA DANZA DELLA NEVE

La danza della neve


Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieva
volteggiando, la neve
cade.

Danza la falda bianca

nell'ampio ciel scherzosa,
Poi sul terren si posa
stanca.

In mille immote forme

sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.

Tutto d'intorno è pace;

chiuso in oblio profondo,
indifferente il mondo
tace.


(A. Negri, Poesie)

mercoledì 5 dicembre 2012

Salecina, modi diversi di fare vacanza!

Salecina

Un centro assolutamente unico di formazione, corsi e vacanze dove trascorrere le ferie, rilassarsi, praticare attività sportive e approfondire la propria formazione culturale in uno dei panorami di montagna più belli del mondo.


la casa_vista panoramica_piccola Salecina è un posto speciale.
Non è un hotel, non è un ostello, non è un rifugio.
E’ il luogo ideale per stare in vacanza e sentirsi a casa.
E’ aperto a tutti e puo’ ospitare indifferentemente singoli, gruppi, famiglie, classi scolastiche.


Cosa ci rende cosi’ speciali?:
  • La posizione è incantevole: al passo del Maloja, in una valle laterale, tranquilla e panoramica, sempre raggiungibile, comodamente, in estate e inverno.

  • Gli ospiti: a Salecina si ritrovano persone da tutta Europa. Troverai sempre una gran bella varieta’ di ospiti di ogni età, di differenti nazioni, disponibili al confronto, allo scambio, al divertimento.

  • L'autogestione: è la parola chiave per capire la nostra Fondazione. Non ci sono cuochi, camerieri, personale di pulizia. Tutti collaborano e contribuiscono al benessere della comunità.

  • Le attivitàdurante tutto l’anno si tengono corsi di ogni genere: politica, danza, cucina, lingua tedesca e italiana, danze popolari, sci alpinismo, aikido, ecologia, coristica, storia etc.

  • L'animo verde: il riscaldamento è a legna e ricicliamo tutto il possibile come vetro, carta, lattine, bottiglie di plastica etc. 
  •  
  • Filosofia dei prezzi
    Salecina offre soggiorni a prezzi differenziati secondo le possibilità economiche degli ospiti, che decidono liberamente la quota da versare al momento del pagamento. Chi versa di più dà la possibilità anche a chi non potrebbe permetterselo di soggiornare a Salecina, pagando un prezzo basso.
    La quota giornaliera comprende la mezza pensione: pernottamento, prima colazione, cena e tassa di soggiorno.
    Inoltre è possibile utilizzare la cucina per prepararsi in autonomia il pranzo.

PER INFO:
http://www.salecina.ch/cms/index.php/it

martedì 4 dicembre 2012

CAPODANNO OLISTICO

  • Con Il Volo della Rondine: pensione completa dal 29 dicembre 2012 al 3 gennaio 2013, in camera doppia, escursioni, attività olistica, a partire da 330 € a persona.
    Scopriremo insieme i profumi degli oli essenziali e i loro benefici, le opere della Land Art, mescolate nella natura, il panorama incomparabile del Logorai e l’accoglienza dei rifugi, Il Parco Degli Asburgo con il Mercatino di Natale, le Terme di Levico e sci, ciaspole e slitte...
    Chiama 0974/931036
             

io viaggio in famiglia!


io viaggio in famiglia

io viaggio in famiglia
I ragazzi minori di 14 anni viaggiano gratis sui traporti pubblici in Lombardia quando accompagnati da un familiare in possesso di un biglietto o abbonamento valido.
Per i figli minori di 18 anni, sconto del 20% sull’acquisto del secondo abbonamento e gratuità dal terzo abbonamento in poi.

I minori di 14 anni viaggiano gratis insieme a un familiare


L’agevolazione si applica ai minori di 14 anni che viaggiano accompagnati da un familiare adulto (genitori, nonni, zii, fratelli/sorelle) in possesso di un titolo di viaggio valido.
Per usufruire dell’agevolazione è sufficiente compilare il modulo scaricabile dalla sezione Moduli io viaggio in famiglia e disponibile anche nelle principali biglietterie, punti informativi e siti web delle aziende di trasporto.
La dichiarazione, debitamente compilata, consente ai ragazzi in possesso dei requisiti di viaggiare subito gratuitamente sui mezzi pubblici. Ha validità 60 giorni, dopodiché deve essere rinnovata. Consegnando la dichiarazione all’azienda di trasporto, insieme a due fototessere per ragazzo e copia di un documento di riconoscimento, si riceverà gratuitamente la tessera io viaggio in famiglia per i ragazzi.La tessera è nominativa e riporta l’elenco degli accompagnatori con cui il ragazzo potrà viaggiare gratuitamente sui trasporti pubblici in Lombardia.
La tessera rilasciata da un’azienda di trasporto è valida per tutte le aziende di trasporto in Lombardia.
Esempi:
  • Una famiglia di Monza prende il treno per una gita a Como portando con sé i 3 figli: spenderebbe per i biglietti di andata e ritorno 13.60 € per gli adulti (2 x 3.40 € x 2) e 10.20 € per i ragazzi (3 x 1.70 € x 2), per un totale di 23.80 €; con “io viaggio in famiglia”, tutti i figli viaggiano gratis, risparmiando 10.20 €   
  • Un genitore a Brescia si reca in centro con l'autobus, portando con sè i propri figli di 10 e 7 anni: spenderebbe 3 x 1.20 =3.60 € per acquistare 3 biglietti dell’autobus; con “io viaggio in famiglia”, i 2 figli viaggiano gratis, risparmiando 2.40 €

Per INFO: http://www.trasporti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Infrastrutture%2FDetail&cid=1213409329896&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213408180831&pagename=DG_INFWrapper#1213409336892

A CHE PENSI?

A che pensi?

a che pensi? laurent moreau
A che pensi?
di Laurent Moreau
Orecchio Acerbo – p.44 – e.16,50

E’ il sogno di tutti (specie delle mamme e dei papà): aprire la testa di qualcuno per vedere quello che c’è dentro. Il libro che vi consiglio oggi è davvero bellissimo. L’editore – Orecchio Acerbo – lo consiglia dai 6 anni in su, ma io credo che già a 4 anni siano capaci di apprezzarlo a fondo.
Grazie alle straordinarie illustrazione di Moreau e a finestrelle celebrali da spalancare potrete entrare nella testa dei passanti ed esplorare il loro universo si sensazioni, sogni, paure e speranze.
Può essere divertentissimo provare a scovare al suo interno tante nostre conoscenze: il papà, a cui basta una breve pedalata per farsi tornare il buonumore; l’amica gelosissima, che può diventare più velenosa di un serpente a sonagli; tutti i maschi del mondo, che sono capaci di stare a non pensare a niente; il nonno, che si ricorda con tenerezza di quando era piccolo.
Bellissimo!
a che pensi? laurent moreau
a che pensi? laurent moreau
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lunedì 3 dicembre 2012

CATTEDRALE VEGETALE

Cattedrale Vegetale: nel bergamasco il primo santuario green per celebrare l'arte, la natura e la biodiversita'

CERVELLO E CUORE



IL CUORE DEL CERVELLO
IL CERVELLO DEL CUORE
 
Se la nostra anima ha due potenze (intendimento e volontà, ragione ed amore, quindi cervello e cuore) per logica a mettere in moto la nostra centralina, cioè il sistema nervoso, sono le emozioni e...
i pensieri dell'anima. Tutto il monitoraggio parte dalle terminazioni nervose del cuore e del cervello, quindi potete mangiare sano, fare sport, essere vegetariani, non fumare e via dicendo ma se avete emozioni negative nel vostro cuore e convinzioni non equilibrate, i sintomi di qualche malessere non si fanno attendere.

domenica 2 dicembre 2012

domenica!

domenica 2
 l'appuntamento è al Teatro S. Giorgio (ore 16.30) dove per GIOCARTEATRO, rassegna realizzata in co-direzione artistica con Teatro Prova, va in scena IL BAMBINO DAI POLLICI VERDI, una produzione di Pandemonium Teatro per la regia di Tiziano Manzini, anche in scena con Walter Maconi per raccontare la fantasiosa, commovente storia di un bambino a cui uno straordinario talento consente di far germogliare fiori e piante in qualunque punto toccato dai suoi magici pollici. Liberamente ispirato dall'omonimo romanzo dello scrittore francese Maurice Druon.
Ingresso posto unico 6 euro - Info tel. 035 235039 - Prenotazioni tel. 035 4243079

Che Orlando 2018 abbia inizio!

Vi aspettiamo da stasera al Festival Orlando 2018 con uno spazio dedicato ad Altrestoriepossibili. Libri, immagini, suoni e colori di un...